All'inizio del campionato di fantacalcio smid 2006/07, la VSAC Haze decide di investire su pochi giocatori di classe e tanti gregari. L'ultimo di questi è il giovane attaccante del Cagliari Andrea Cocco, acquistato per 1 credito e destinato a comparire tra i convocati solo in caso di coma irreversibile da parte di tutti gli altri attaccanti, sia del Cagliari che della VSAC. Nella squadra sarda tuttavia va spesso in panchina, e in qualche occasione a risultato acquisito scende pure in campo nei minuti di recupero. In particolare ad Udine, il 16 dicembre 2006, segna il gol della bandiera rossoblù per il 3-1 definitivo. La VSAC si accorge del suo talento e ogni tanto lo porta in panchina, soprattutto a partire da gennaio, quando la situazione infortuni e squalifiche sfiora la drammaticità per la squadra marron-verde. Purtroppo però Cocco non lo si vede più tra i convocati del Cagliari, e le sue presenze restano al palo. Solamente ad aprile la terribile scoperta: Cocco è stato ceduto al Venezia, in serie C1. Lo sgomento da parte dei dirigenti della VSAC è alle stelle. Quando un giocatore viene ceduto all'estero o in una serie inferiore, infatti, il presidente della lega Smid di fantacalcio è solito segnalarlo per poter permettere ai vari allenatori di effettuare il cambio. In questa occasione invece niente, e la nostra squadra non ha quindi potuto usufruire per dieci partite (ovvero un intero girone) di un sesto fondamentale attaccante in una situazione già difficile. A tutt'oggi non sappiamo se sia stato un complotto contro la VSAC Haze o una semplice dimenticanza. Di sicuro la salvezza è stata palesemente compromessa a causa di questa incredibile situazione.Cocco attualmente si è trasferito nella Pistoiese, sempre in serie C1, ma tutta la Haze76 Fantasports lo ricorda con affetto per quello che ha rappresentato (nonostante non abbia ottenuto alcuna presenza in prima squadra), tanto da intitolargli la squadra del campionato Smid della stagione successiva al fattaccio. La COCCO Haze si toglierà numerose soddisfazioni, dimostrando che il giovane attaccante sardo sia un autentico porta fortuna. Non è escluso che se dovesse un giorno tornare in serie A possa essere riacquistato come mascotte della squadra.
